5 consigli per sposarsi all'estero

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Evelyn Carpenter

Lucy Valdés

Che sia su una spiaggia tropicale, in un villaggio boscoso o in una città cosmopolita, dire "lo voglio" all'estero supererà tutte le vostre aspettative.

Cosa serve per sposarsi in un altro Paese? Date un'occhiata a questi suggerimenti per essere sicuri di non perdere nessun dettaglio.

    1. Informarsi sulla destinazione

    Questa è la prima cosa che dovranno fare, a partire da rivedere i requisiti richiesti agli stranieri per sposarsi in quel paese Sia civili che ecclesiastici.

    In questo modo potranno raccogliere tutti i documenti e le persone che fungeranno da testimoni e potranno essere certi di non incorrere in alcun inconveniente quando arriveranno sul posto.

    Ma oltre ai requisiti per sposarsi all'estero, è importante tenere conto anche di altri fattori legati al Paese, come il clima, la distanza, la lingua e la valuta. Infatti, se un matrimonio è già costoso sul territorio nazionale, sposarsi all'estero potrebbe esserlo ancora di più se il matrimonio è in un altro continente. Ma se sarà in un Paese vicino e con pochi invitati, sarà ancora più costoso,potrebbero anche essere in grado di risparmiare.

    Per quanto riguarda Covid-19, invece, non dimenticate di informarvi sulle vaccinazioni o sui certificati necessari per entrare nel Paese.

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    2. Organizzarsi per tempo

    Come organizzare un matrimonio all'estero? Ci sono due modi per organizzare un matrimonio al di fuori del Cile: da un lato, si può noleggiare un pacchetto di nozze presso un'agenzia di viaggi, che comprende la cerimonia, il banchetto e la festa, oppure si può pianificare tutto da soli.

    Nel primo caso, anche se si risparmierà sull'organizzazione del matrimonio, poiché un wedding planner si occuperà di tutto, ma dovrete comunque coordinare il viaggio e l'alloggio dei vostri ospiti.

    Nel secondo caso, dovrete pianificare tutta la logistica da zero. Anche se c'è sempre la possibilità di rischiare, è consigliabile che, se vi organizzate da soli, conosciate già il Paese o abbiate un contatto in loco che vi possa guidare. E ancora meglio se parlate la stessa lingua.

    Tuttavia, qualunque sia l'alternativa scelta, è meglio iniziare a preparare l'evento con almeno un anno di anticipo.

    3. Comporre la lista degli invitati

    Forse una delle questioni più complesse relative a come sposarsi in un altro Paese riguarda gli invitati. In primo luogo, dovrete considerare diversi punti. il budget a loro disposizione Permetterete loro di invitare parenti e amici pagando tutte le spese? Chiederete a ciascuno di loro di pagarsi i biglietti da solo, invece di regalarli?

    I genitori desiderano condividere il grande giorno con i loro familiari più stretti, quindi devono anche considerare se gli adulti più anziani, i genitori o i nonni, sono in grado di prendere l'aereo.

    Che dire delle giovani coppie con figli, che intendono sposarsi in un altro Paese e invitare anche i bambini?

    Una volta definiti tutti questi punti e messa a punto la lista degli invitati, spedite gli inviti il prima possibile, includendo i seguenti dati codice di abbigliamento .

    Considerate che un matrimonio all'estero, anche se in un Paese vicino, comporta un soggiorno di almeno un intero fine settimana.

    4. Portare l'essenziale

    Oltre a raccogliere i documenti per sposarsi all'estero, l'ideale sarebbe anche fare un elenco di tutto ciò che è necessario portare con sé durante il viaggio .

    In questo modo non dimenticheranno le fedi in Cile, né le cassette che distribuiranno agli invitati, né la macchina fotografica Polaroid acquistata appositamente per l'occasione.

    Il consiglio è di mettere in valigia un numero di abiti sufficiente per il prima e il dopo matrimonio, tenendo presente che gran parte dello spazio nelle valigie sarà occupato dagli abiti da sposa e dai loro accessori.

    E considerate anche il souvenir Quando si pianifica come sposarsi all'estero, anche la voce bagagli è rilevante.

    Lucy Valdés

    5. Convalidare il matrimonio

    Una volta tornati in Cile, il passo successivo è quello di seguire la procedura di convalida del matrimonio celebrato all'estero.

    Per farlo, devono recarsi presso un ufficio di stato civile e richiedere la registrazione del loro matrimonio. Possono farlo a condizione che abbiano rispettato i requisiti stabiliti dalla legge cilena, ossia la maggiore età, il consenso libero e spontaneo, il fatto di non essere sposati in Cile e di non avere impedimenti mentali o divieti legali.

    Oltre ai loro documenti d'identità validi, dovranno presentare il certificato di matrimonio rilasciato dall'autorità del Paese in cui si sono sposati, legalizzato se il Paese non è membro della Convenzione dell'Aia e apostillato se il Paese è membro della Convenzione dell'Aia.

    E se è in una lingua diversa dallo spagnolo, dovrà allegare la traduzione ufficiale del certificato, che può essere richiesta al Ministero degli Affari Esteri cileno.

    Inoltre, poiché i matrimoni all'estero rientrano nel regime di separazione dei beni, questa sarà anche l'occasione per cambiare regime, se lo desiderano.

    Anche se i requisiti per sposarsi in un altro Paese dipendono da ogni destinazione, i passi da seguire per sposarsi all'estero sono generalmente gli stessi. Sapete già in quale parte del mondo volete suggellare la vostra unione?

    Evelyn Carpenter è l'autrice del libro più venduto, Tutto ciò di cui hai bisogno per il tuo matrimonio. Una guida al matrimonio. È sposata da oltre 25 anni e ha aiutato innumerevoli coppie a costruire matrimoni di successo. Evelyn è una ricercata relatrice ed esperta di relazioni ed è apparsa in vari media tra cui Fox News, Huffington Post e altri.